”Tu proverai sì come sa di sale,
lo pane altrui, e come è duro calle, lo scendere e '
l salir per l'altrui scale“

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Significato
La frase evoca il dolore e l'amarezza dell'esilio, un'esperienza che Dante stesso ha vissuto. Il "pane altrui" e le "scale altrui" sono metafore della dipendenza dagli altri e delle difficoltà di adattarsi a una vita lontano dalla propria casa e comunità. Il gusto "di sale" del pane altrui sottolinea il sapore amaro della perdita e del disagio, mentre le scale simboleggiano le difficoltà e i continui cambiamenti che l'esiliato deve affrontare. La frase nel suo insieme rappresenta il lamento di chi è costretto a vivere in condizione di precarietà e solitudine, lontano dai propri affetti e sicurezze.
Allegoria
1. **Uomo in abiti medievali:** rappresenta Dante Alighieri, l'autore dell'opera originale e simbolo dell'esiliato. 2. **Collina rocciosa e città lontana:** la collina simboleggia la distanza e la separazione fisica e emotiva dalla patria. 3. **Pane con sale:** rappresenta la metafora dell'amarezza e della difficoltà del vivere lontano da casa. 4. **Scala di legno:** simbolizza le difficoltà e la precarietà affrontate dall'esiliato nel dipendere dagli altri. 5. **Cielo crepuscolare:** colori che comunicano un mix di speranza e tristezza, riflettendo lo stato emotivo dell'esiliato. 6. **Natura selvaggia:** metafora delle incertezze e dei tumultuosi sentimenti sperimentati. 7. **Colomba e fiori in boccio:** simboli di speranza, affetti lontani e la possibilità di superare le avversità tramite la resilienza e la speranza.
Applicabilità
Il significato della frase di Dante può essere applicato alla vita moderna in diversi modi. Innanzitutto, rappresenta una riflessione sulla difficoltà di essere lontani dalla propria casa e dalle proprie abitudini. È un tema universale che può essere sentito da chiunque viva lontano dalla propria terra natale per motivi di lavoro, studio o necessità. Inoltre, indica il valore dell'indipendenza e dell'autosufficienza, e la difficoltà di dipendere dagli altri. Infine, la frase può servire come consolazione per chi sta affrontando difficoltà, ricordando che questi momenti difficili non sono unici e sono stati affrontati e superati in passato.
Impatto
Questa frase ha avuto un impatto duraturo sulla letteratura e sulla cultura. La "Divina Commedia" è un'opera fondamentale della letteratura mondiale, e le riflessioni di Dante sul dolore personale, come quello dell'esilio, hanno risuonato con lettori di ogni epoca. La frase è spesso citata per esprimere il dolore di chi vive lontano dalla propria casa e per parlare delle difficoltà della vita lontano dalle proprie radici. Ha influenzato non solo la letteratura, ma anche la filosofia e la cultura popolare, diventando simbolo dell'esperienza dell'esilio in senso ampio.
Contesto Storico
Dante Alighieri fu esiliato da Firenze nel 1302 a causa di conflitti politici. La "Divina Commedia" fu scritta tra il 1308 e il 1320 e riflette molte delle esperienze personali del poeta, inclusa l'amarezza dell'esilio e la difficile condizione della vita in esilio. La frase in questione riflette questo contesto e rende evidente la crudezza e la durezza della vita di chi è costretto a vivere lontano dalla propria patria.
Critiche
Non ci sono critiche significative alla frase stessa, ma l'opera di Dante è stata esaminata e interpretata da molte prospettive diverse nel corso dei secoli. Alcuni punti di vista moderni potrebbero considerare la visione dell'esilio descritta da Dante come troppo pessimistica o limitata, soprattutto alla luce delle esperienze di esilio e migrazione contemporanee, che possono presentare una gamma più ampia di esperienze e sentimenti. Tuttavia, l'autenticità del sentimento di Dante è raramente contestata.
Variazioni
Esistono variazioni culturali su questo tema che affiorano in vari proverbi e citazioni, che esprimono il dolore e la difficoltà dell'esilio o della vita lontano dalla propria terra. Ad esempio, molte culture hanno espressioni che sottolineano l'amarezza e la sfida di dipendere dagli altri o di vivere in terre straniere. In alcune culture, l'idea dell'ospitalità e del sostegno agli stranieri è enfatizzata come un valore fondamentale per alleviare queste difficoltà.
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