”Oltre la spera, che più larga gira, passa 'l sospiro ch'esce del mio core“ Francesco Petrarca Citazione Trecento (XIV secolo) Italia 0 0 0 0 Scrivi il primo commento Significato Il significato di questa frase riflette il tormento interiore dell'autore, il suo struggimento d'amore e il desiderio di trascendere i limiti fisici per raggiungere l'oggetto del suo amore. Petrarca esprime come il suo sospiro (un simbolo del suo amore e della sua passione) vada oltre la "sfera" (un'allegoria dell'Universo o dei cieli), superando i limiti del mondo materiale. Questo passaggio illustra la tensione tra il desiderio terreno e le aspirazioni spirituali. Allegoria La giovane figura romantica rappresenta Francesco Petrarca o un'anima simile, con il suo sospiro che simbolizza il suo amore e desiderio. Il soffio luminoso che si dirige verso il cielo rappresenta il potere trascendente dell'amore e dello spirito umano. Il paesaggio italiano del XIV secolo con elementi medievali fornisce un contesto storico appropriato e richiama l'ambientazione originale dell'opera. La sfera celeste e le stelle simbolizzano i limiti dell'universo fisico che l'amore del poeta tenta di superare. L'accostamento dei colori malinconici e appassionati riflette i sentimenti contrastanti di dolore e speranza. Applicabilità Il significato di questa frase può essere applicato alla vita personale nelle situazioni di amore non corrisposto o di desiderio profondo. Essa simboleggia i sentimenti di aspirazione, speranza e dolore che spesso accompagnano le esperienze umane di amore intenso e non condiviso. In situazioni quotidiane, possiamo vederla come una metafora della forza dei nostri sentimenti e delle nostre passioni, che possono spingerci oltre i limiti fisici e materiali. Impatto La frase e il Canzoniere nel suo complesso hanno avuto un impatto significativo sulla cultura e sulla letteratura. Petrarca è considerato il padre dell'umanesimo rinascimentale, e la sua opera ha influenzato poeti successivi come Dante Alighieri e Geoffrey Chaucer. Il Canzoniere ha contribuito a stabilire il sonetto come forma poetica d'arte nella letteratura europea. Contesto Storico Il Canzoniere di Francesco Petrarca è stato scritto nel XIV secolo. Questo periodo è noto per essere alla fine del Medioevo e all'inizio del Rinascimento, un'epoca caratterizzata da un rinnovato interesse per la filosofia, la letteratura e l'arte classica. La poesia di Petrarca ha influenzato profondamente la letteratura italiana e quella europea successiva, fornendo forme e temi che sono diventati modelli per la poesia lirica occidentale. Critiche Non ci sono grandi controversie legate a questa particolare frase. Tuttavia, alcune critiche possono emergere dal punto di vista moderno sull'idealizzazione eccessiva dell'amore e la rappresentazione della donna come un oggetto di desiderio platonico. Tali interpretazioni potrebbero apparire antiquate viste attraverso una lente contemporanea. Variazioni Non ci sono variazioni significative di questa frase specifica di Petrarca, ma tematiche simili possono essere trovate in poesie d'amore di altre culture. Ad esempio, nella poesia persiana di Rumi ci sono espressioni d'amore che superano i confini fisici, mostrando come il concetto di amore universale e trascendente sia presente in diverse tradizioni poetiche. Torna alla descrizione 280 caratteri rimasti Invia Commento Nessun Commento In mezzo al caos, c'è anche un'opportunità. Sun Tzu Scopri di più Tu proverai sì come sa di sale, lo pane altrui, e come è duro calle, lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. Dante Alighieri Scopri di più L'amore è cieco, e gli amanti non vedono le belle follie che essi stessi commettono. William Shakespeare Scopri di più La bontà infinita ha sì gran braccia, che prende ciò che si rivolge a lei. Dante Alighieri Scopri di più Ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre. Paolo l'Apostolo Scopri di più S'altra vita non è, perché a questa, non date voi la più parte del core? Ugo Foscolo Scopri di più L'amore non è amore se muta quando scopre un mutamento, o se tende a svanire quando l'altro si allontana. William Shakespeare Scopri di più Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza. Dante Alighieri Scopri di più Profeta di sventura. Giovanni XXIII Scopri di più Quivi la brutta Eritón crepava, che richiamò le ombre a' corpi sui. Dante Alighieri Scopri di più Potrai salvere le tue preferenze e inserire commenti. Potrai salvere le tue preferenze e inserire commenti. Sign in with: or with your email address: Email Password Accedi Loading... Nome Inserisci il tuo nome o nickname (da 3 a 20 caratteri). Email Inserisci un indirizzo email valido da verificare. Password 8+ caratteri, 1 maiuscola, 1 minuscola, 1 numero, 1 carattere speciale @$!%*?_+ Cliccando sul pulsante di registrazione riceverai un'email di verifica e si chiuderà questa finestra. Crea account Nuovo qui? Crea un account. Precedente Chiudi
Tu proverai sì come sa di sale, lo pane altrui, e come è duro calle, lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. Dante Alighieri Scopri di più
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