Per correr miglior acque alza le vele, omai la navicella del mio ingegno, che lascia dietro a sé mar sì crudele.
Scopri di più
Risultati della ricerca di Dall'antichità ai tempi moderni
131 allegorie trovate
Pagina 6 di 14
-
-
La bontà infinita ha sì gran braccia, che prende ciò che si rivolge a lei.
Scopri di più
-
Libero, dritto e sano è tuo arbitrio, e fallo fora non fare a suo senno: per ch'io te sopra te corono e mitrio.
Scopri di più
-
E come quei che con lena affannata, uscito fuor del pelago a la riva, si volge a l'acqua perigliosa e guata.
Scopri di più
-
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura, questa selva selvaggia e aspra e forte, che nel pensier rinova la paura!
Scopri di più
-
Oh imaginativa che ne rube, tal volta sì di fuor, ch'om non s'accorge, però ch'altri sensi ad essa tùbe!
Scopri di più
-
E come i stornei ne portan l'ali, nel freddo tempo, a schiera larga e piena, così quel fiato li spiriti mali.
Scopri di più
-
E io: 'Maestro, che è tanto greve, a quelle che lamentar li fa sì forte?'.
Scopri di più
-
Già era in loco ove s'udia 'l rimbombo, dell'acqua che cadea ne l'altro giro, simile a quel che l'arnie fanno rombo.
Scopri di più
-
Quivi la brutta Eritón crepava, che richiamò le ombre a' corpi sui.
Scopri di più