”Il male che gli uomini fanno vive dopo di loro; il bene è spesso sepolto con le loro ossa“ William Shakespeare Citazione Periodo Rinascimentale (in particolare l'era elisabettiana) Inghilterra 0 0 0 0 Scrivi il primo commento Significato Questa frase suggerisce che le azioni negative degli individui tendono a essere ricordate a lungo dopo la loro morte, mentre le loro buone azioni sono spesso dimenticate o sepolte con loro. Riflette una visione cinica della natura umana e della memoria, implicando che la società è più incline a ricordare e enfatizzare i difetti e i misfatti piuttosto che le virtù e le azioni positive. Allegoria Gli elementi dell'immagine, come la tomba senza tempo e il cimitero sereno, rappresentano l'ambientazione dell'eredità e del ricordo. La tomba divisa visivamente trasmette la dicotomia tra il male ricordato e il bene dimenticato. Le piante appassite e le viti in crescita enfatizzano come le azioni negative persistano nella memoria, mentre i fiori in fiore e il verde vibrante simboleggiano le azioni positive spesso trascurate. La figura eterea che solleva il libro luminoso rappresenta lo sforzo consapevole di portare equilibrio e riconoscimento alle azioni virtuose, evidenziando il messaggio centrale della frase sulla tendenza umana a enfatizzare la negatività rispetto alla positività. Applicabilità Nella vita personale, questa frase può servire come un promemoria per cercare di mantenere un equilibrio nel modo in cui ricordiamo e onoriamo le vite e le azioni delle persone. Ci incoraggia a riconoscere e celebrare equamente i contributi positivi degli altri, piuttosto che concentrarci in modo sproporzionato sui loro difetti o trasgressioni. Su una scala più ampia, può motivare gli individui a lasciare un'eredità che prioritizza le buone azioni durature che saranno ricordate e apprezzate dalle generazioni future. Impatto Questa frase ha influenzato la letteratura e la cultura diventando una riflessione ampiamente citata sulla tendenza umana a ricordare e enfatizzare le azioni negative rispetto a quelle positive. È stata citata in varie opere letterarie, discorsi e discussioni sulla natura umana, la moralità e l'eredità. Contesto Storico "Giulio Cesare" di William Shakespeare fu rappresentato per la prima volta nel 1599. La frase riflette i temi dell'eredità, del ricordo e delle dinamiche politiche di Roma, risuonando con le preoccupazioni del pubblico elisabettiano riguardo al potere, alla reputazione e alle conseguenze delle proprie azioni. Critiche Le critiche a questa frase potrebbero sostenere che essa presenta una visione eccessivamente pessimista della memoria e dell'eredità umana, suggerendo che le persone siano intrinsecamente inclinate a focalizzarsi sul negativo piuttosto che apprezzare il bene. Alcuni potrebbero affermare che questa visione ignora le molteplici istanze in cui gli individui vengono celebrati e ricordati per i loro contributi positivi. Variazioni Esistono variazioni in altre culture che evidenziano similmente l'importanza delle azioni positive e il potenziale delle azioni negative di oscurarle. Nei proverbi di varie tradizioni, la nozione di virtù e vizio che lasciano eredità diverse persiste, variando spesso nell'espressione ma mantenendo l'idea centrale. Torna alla descrizione 280 caratteri rimasti Invia Commento Nessun Commento Il vaso vuoto fa il suono più forte. Plutarco Scopri di più Chi non dimostra il proprio amore, non ama davvero. William Shakespeare Scopri di più Quanto lontano proietta i suoi raggi quella piccola candela! Così risplende una buona azione in un mondo malvagio. William Shakespeare Scopri di più Questo mondo è diventato così malvagio, che gli scriccioli predano dove le aquile non osano posarsi. William Shakespeare Scopri di più Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia. William Shakespeare Scopri di più Oh, se solo avessi seguito le arti! William Shakespeare Scopri di più Sento un formicolio ai pollici, qualcosa di malvagio sta arrivando. William Shakespeare Scopri di più Un amico dovrebbe sopportare le infermità del suo amico, ma Bruto rende le mie più grandi di quanto siano. William Shakespeare Scopri di più Mi piace questo posto e potrei volentieri perderci il mio tempo. William Shakespeare Scopri di più Porto una vita incantata. William Shakespeare Scopri di più Accedendo, abiliterai il salvataggio delle tue preferenze e potrai inserire commenti. Accedendo, abiliterai il salvataggio delle tue preferenze e potrai inserire commenti. Sign in with: or Sign in with your email address: Email Password Accedi Loading... Nome Inserisci il tuo nome o nickname (da 3 a 20 caratteri). Email Inserisci un indirizzo email valido da verificare. Password 8+ caratteri, 1 maiuscola, 1 minuscola, 1 numero, 1 carattere speciale @$!%*?_+ Cliccando sul pulsante di registrazione riceverai un'email di verifica. Crea account Nuovo qui? Crea un account. Precedente Chiudi
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